Scuola/Istituto

Istituto "Giacomo Fauser"

Cosa fa

Contesto di riferimento

La provincia di Novara è collocata in una posizione geografica e infrastrutturale privilegiata: l'importanza del Polo logistico offre opportunità per interventi e azioni che hanno ricadute sia territoriali sia occupazionali.

È presente un forte network di attori economico-sociali, rappresentativi di un tessuto ricco e articolato. Il settore agricolo è forte e industrializzato, centrato su un tessuto di imprese ben organizzate. La zona è ricca anche dal punto di vista delle risorse energetiche: il polo petrolchimico
di San Martino di Trecate è fra i più importanti d'Europa.

La provincia di Novara ha sperimentato diversi percorsi di sviluppo: il percorso della grande impresa manifatturiera, quello centrato sul settore agroindustriale dei cereali e in particolare del riso e sull’uso intensivo del suolo nella pianura novarese; il percorso caratterizzato dalla presenza di distretti industriali e di aree di specializzazione produttiva, basate sulle piccole e medie imprese; infine quello legato alle risorse turistiche e ambientali dell’ecologia lacuale nella parte meridionale del Lago Maggiore e del Lago d’Orta. In particolare il tessuto delle piccole e medie imprese è ricco e diversificato sotto il profilo settoriale e della dinamicità imprenditoriale ed è fortemente export oriented.

Novara è ormai un polo di livello regionale nel sistema dei servizi. Buona è l’offerta nei settori dei servizi alle persone: sanità, assistenza, scuola e università.
Per quanto riguarda i percorsi universitari, Novara è con Vercelli e Alessandria sede del polo dell’Università del Piemonte Orientale con facoltà altamente qualificate. Novara è storicamente anche un importante polo della ricerca, dotato di centri di eccellenza di gran tradizione.

Nel territorio sono presenti imprese innovative in settori ad alta tecnologia nelle quali è impegnato capitale umano altamente qualificato e con le quali il nostro Istituto interagisce al fine di migliorare sempre più l’offerta formativa, adeguandola alle loro richieste. Tutto il settore terziario insiste sull'Istituto per la ricerca di tecnici specializzati sia in ambito informatico sia in quello della logistica e delle telecomunicazioni, sia nel settore aeronautico,contribuendo alla costruzione di un rapporto prolifico tra le realtà produttive e le competenze scolastiche, anche sfruttando le curvature delle varie specializzazioni ed il potenziamento delle
attività formative trasversali.

Tenendo sempre in considerazione il contesto territoriale, si presta particolare cura nel rafforzare l’identità dell’Istituto, anche alla luce delle numerose trasformazioni che, nel tempo, lo hanno caratterizzato, sottolineando in modo chiaro la sua attuale fisionomia ed il ruolo che svolge nel
territorio in cui opera.

Le attrezzature e le infrastrutture materiali esistenti sono destinate a metodologie didattiche innovative ed inclusive; la dotazione tecnologica è stata implementata grazie ai finanziamenti nazionali ed europei (PON, FESR e quelli statali legati all’emergenza sanitaria) per una migliore realizzazione della didattica digitale.

L'attività dell'Istituto è sempre orientata alla ricerca di interazione-collaborazione con gli Enti Locali e con le associazioni di categoria del territorio, su esperienze formative a carattere progettuale.

 

Linee Essenziali del Piano dell'offerta Formativa


L'Istituto tecnico Industriale Statale "G.Fauser" accoglie studenti provenienti da un bacino geografico ampio che comprende non solo la parte sud della provincia di Novara ma si estende all'est-ticino (Milano e Varese), all'ovest Sesia (Vercelli) e a parte della provincia di Pavia con un fenomeno di significativo pendolarismo.

Come modello economico, sono presenti nel territorio tutti quei settori che fanno di tale bacino un'area equilibrata ed attenta a nuove opportunità di sviluppo industriale. Il tessuto prevalente è di piccole e medie imprese ed il terziario risulta essere un settore di enorme rilevanza nell'attuale struttura produttiva. Estremamente interessanti risultano inoltre le stime relative alle richieste di diplomati tecnici. L'ampio bacino di utenza trova giustificazione nella peculiarità delle specializzazioni a cui si accede dopo un biennio propedeutico. L'attività didattica è articolata in tre dipartimenti:

Dipartimento Biennio
Dipartimento Costruzioni Aeronautiche
Dipartimento Informatica Industriale

Dall'anno scolastico 2010/11 è stato avviato il riordino dell'Istruzione Superiore e quindi degli Istituti Tecnici.

L'offerta formativa dell'Istituto è confluita pertanto nei seguenti nuovi indirizzi del settore Tecnologico:

L'utenza è dal punto di vista socio-culturale molto eterogenea e comprende anche sessantasette studenti di cittadinanza non italiana.

Nell'A.S. 2019/20 hanno conseguito il diploma 173 studenti (di cui 4 con 100/100 e lode e 13 con 100/100).

Servizi

L'attività dell'istituto non si limita all'azione didattico educativa rivolta agli studenti ma comprende una consistente azione (rivolta al territorio) di formazione,di ricerca, sviluppo e sperimentazione nel settore delle nuove tecnologie. L'Istituto partecipa inoltre a vario titolo a diversi progetti ed è sede di convegni e manifestazioni culturali.
E'aperto al pubblico dalla ore 7.30 alle ore 18.30 nei giorni feriali.

Le risorse strutturali, costituite dall'aula magna, dalle palestre, dalla biblioteca, da 34 aule e 22 laboratori ed aule speciali, sono dislocate sulla sede principale di via Ricci 14 e dalla succursale di Via Camoletti.

L'istituto ha in atto convenzioni con:

Le collaborazioni più significative riguardano:

Ciò premesso, le linee essenziali del piano dell'offerta formativa e della sperimentazione,, prevedono i seguenti obiettivi:

formare cittadini consapevoli, responsabili e critici nelle scelte, capaci di convivere con il loro ambiente e portatori di positivi valori umani e sociali
educare alla cultura come innalzamento qualitativo del livello di formazione generale e come capacità di organizzare le conoscenze
innalzare il livello di scolarità ed il tasso di successo scolastico
potenziare l’azione di orientamento
diffondere la cultura dell’autonomia e sviluppare la ricerca e nuove tecnologie didattiche
sviluppare la formazione continua e ricorrente e l’educazione degli adulti
attuare iniziative di formazione post-secondarie
aumentare la professionalità degli operatori scolastici
introdurre interventi per la valutazione dell’efficienza e dell’efficacia del sistema scolastico "Fauser".

Percorsi di studio

Ulteriori informazioni

Cenni sull'Istituto

L' Istituto " Fauser " ha iniziato l'attività didattica nell'anno scolastico 1974/75.
Nel 1976 l'Istituto fu ufficialmente intitolato alla memoria dell'ing. Giacomo Fauser.
Nato a Novara nel 1892, nella sua città si era spento pochi anni prima, nel dicembre del 1971, dopo aver raggiunto grande notorietà in tutto il mondo per aver ideato processi chimici per estrarre azoto dall'atmosfera e per produrre ammoniaca, acido nitrico e concimi azotati.
Infatti fin dal 1921 ideò un suo metodo originale per la produzione dell'ammoniaca: era un procedimento ardito, che faceva uso di alte temperature ed elevate pressioni (ben 300 atmosfere!), fino ad allora utilizzate soltanto per brevi istanti e mai in modo permanente e continuo.
Insieme all'on. Guido Donegani gettò le basi della Società Elettrochimica Novarese che, tra il 1921 ed il 1927, costituirà la grande svolta della storia della Montecatini (l'attuale Montedison).Gli impianti chimici basati sul progetto dell'ing. Fauser si diffusero in tutto il modo e cominciarono ad arrivare i riconoscimenti internazionali al genio novarese; tra i tanti ricordiamo quelli conferitigli dal Politecnico di Zurigo, dall'Università di Nancy, dall'imperatore del Giappone Hiro Ito, dall'Università di Lovanio e da quella di Veszprém, dalla Reale Accademia Svedese di Ingegneria, oltre a numerosi riconoscimenti italiani e soprattutto alla sincera e ammirata considerazione di personalità dell'ambiente scientifico e industriale.


L'Istituto “Fauser” ha iniziato l'attività didattica nell'anno scolastico 1974/75;  due anni dopo fu ufficialmente intitolato alla memoria dell'ing. Giacomo Fauser. Nato a Novara nel 1892, l’ing. G. Fauser raggiunse grande notorietà in tutto il mondo per aver ideato processi chimici per estrarre azoto dall'atmosfera, infatti fin dal 1921 ideò un metodo originale per la produzione dell'ammoniaca: era un procedimento ardito, che faceva uso di alte temperature ed elevate pressioni (ben 300 atmosfere!), fino ad allora utilizzate soltanto per brevi istanti e mai in modo permanente e continuo. Insieme all'on. Guido Donegani gettò le basi della Società Elettrochimica Novarese che, tra il 1921 ed il 1927, costituirà la grande svolta della storia della Montecatini (l'attuale Montedison). Gli impianti chimici basati sul progetto dell'ing. Fauser si diffusero in tutto il mondo e cominciarono ad arrivare i riconoscimenti internazionali al genio novarese che fu un vero maestro perché sapeva trasmettere il gusto di sperimentare, razionalizzare, ottimizzare; perché amava la discussione e il dibattito, sapeva comunicare agli altri le sue idee, stabilire un colloquio con i collaboratori, ascoltare, valutare, apprezzare le loro idee innovative; perché sapeva dare, a chi operava nella ricerca, l’orgoglio del proprio lavoro; perché esaltava e stimolava la cultura della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico con entusiasmo, passione, spirito di frontiera.

Quello che attrae di più leggendo la sua vita, è la visione unitaria e generale dei problemi tecnologici che comprende una miscela di razionalismo Kantiano e di empirismo edisoniano, miscela necessaria per aver successo in ogni campo, scientifico o tecnologico, poiché è da questo binomio che nasce la creatività.
Il nostro Istituto ha sempre cercato di seguire le orme del suo maestro, di raggiungere traguardi sempre più importanti, ampliando la propria offerta formativa per una scuola di qualità, equa ed inclusiva in grado di formare giovani competenti, creativi, ricchi di entusiasmo, di passione e desiderosi di mettersi in gioco per raggiungere i loro obiettivi e per dare un contributo significativo al miglioramento della società e al benessere dell’Umanità.

Luogo

Edificio scolastico

Documento

Regolamento