Cos'è
In base agli obiettivi del piano didattico, chi si diploma nell'indirizzo in Informatica e Telecomunicazioni avrà competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione. Inoltre avrà competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si possono rivolgere all'analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali.
Il Perito in Informatica:
- ha competenze nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web delle reti e degli apparati di comunicazione
- ha conoscenze che si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali
- collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza e la protezione delle informazioni (“privacy”)
- esercita, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale
- utilizza a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione
Sbocchi professionali
Per quanto riguarda più specificatamente le materie di specializzazione, esse concorrono a formare tecnicamente e culturalmente un perito informatico che sia in grado di:
- sviluppare piccoli pacchetti software nell’ambito di applicazioni diverse, come sistemi di automazione e di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnico-scientifico, sistemi gestionali
- progettare e gestire piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete, inclusa la scelta e il dimensionamento di interfaccia verso apparati esterni
- assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo consulenza e formazione di base sul software e sull’hardware
- accedere a qualsiasi corso universitario, in particolare ai corsi tecnico-scientifici, e ai corsi di alta formazione (ITS)
- esercitare la libera professione, nell’ambito del proprio livello operativo e delle norme vigenti